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Cari tutti/e,

che nel mese di luglio e agosto ci avete seguito su questa pagina, ci siamo finalmente riusciti ad organizzare e abbiamo il piacere di annunciarvi che a partire dal mese di novembre inizierà un tour con diverse serate di "cena e racconti" in cui il gruppo grandi del CASD racconterà la sua esperienza di scambio; cosa ha visto, chi ha conosciuto, cosa ha imparato e anche cosa ha mangiato, nei 20 giorni di scambio-viaggio con i ragazzi e le ragazze della Chiesa Luterana Senegalese.

Al momento abbiamo messo in calendario tre serate (una per valle),

POMARETTO (Eicolo grando), giovedì 7 novembre
https://www.facebook.com/events/1433681380185377

PINEROLO (Tempio Valdese), venerdì 22 novembre
https://www.facebook.com/events/466350170144216

TORRE PELLICE (sala unionista), giovedì 5 dicembre
https://www.facebook.com/events/596339683762772

La serata inizia alle ore 19.30ca. con la cena, ispirata alla cucina senegalese, per proseguire poi con racconti, foto, video, domande...
La cena ha un costo di 10€, è l'intero ricavato verrà utilizzato per finanziare l'ospitalità dei ragazzi/e senegalesi, poichè tutta l'ospitalità sarà garantita (e a carico) dal CASD. Nel luglio 2014 infatti lo scambio continuerà con una visita alla valli di un gruppo di 10 ragazzi/e senegalesi e 3 loro responsabili.

Per informazioni o per prenotarvi per la cena potete scrivere alla email del CASD (casdahu@gmail.com), telefonare o mandare un sms a Peppe (333.8128704) oppure scrivere sulla bacheche degli eventi Fb (link in alto), indicando per quante persone prenotate.

Vi aspettiamo numerosissimi!!!

gli Animatori, animatrici e le ragazze, ragazzi del Gruppo Grandi

 

 

LUGLIO 2013

Mattinata al culto, poi a fare i bagagli, pulizie, gli ultimi saluti.. è già l'ora di tornare a casa!!

Tra due ore, alle ore 17.00 (19.00 in Italia) partiremo alla volta dell'aeroporto.

Gli orari del volo sono confermati, quindi:

Partenza da Dakar alle ore 20.35, arrivo a Istanbul alle 6.35 (a causa del fuso orario di qui, per noi saranno le 3.35!!)

Partenza da Istanbul alle 11.30, arrivo a Torino Caselle alle 13.35

A domani!

Sgomento, profonda tristezza, indignazione, amarezza, incredulità. L'Ile de Gorée oggi è un'isola molto turistica, piena di ristorantini e piccoli negozietti d'artigianato, che colorano le vie coloniali della città, ma per oltre 300anni è stata l'isola del non ritorno, l'isola degli schiavi. Tutti abbiamo studiato "la tratta" sui libri di scuola, ma un conto e studiare un pò distaccatamente cos'è stata, tutto un altro è stato oggi ripercorrere i luoghi e i modi in cui si stima che 20 milioni di persone siano state deportate nelle americhe (solo tre schiavi su quattro arrivavano vivi). Rivivere nella casa-museo di un mercante di esseri umani i luoghi della detenzione di uomini, bambini, ragazze, donne, catturati nei villaggi e venduti come merce; il loro valore dipendeva dalla prestanza fisica e dall'età. Per noi che oggi siamo qui con i nostri amici, fratelli e sorelle senegalesi, è davvero difficile accettare ciò che è stato, e questa visita ci ha lasciato sgomenti. L'isola in seguito è diventata un avamposto militare, a ciò si devono le fortificazioni e i cannoni nella parte alta dell'isola, entrati in funzione contro gli inglesi nella seconda guerra mondiale. La truppa casdiana, dopo la visita a qualche negozio di chincaglierie con annesse contrattazioni interminabili, ha poi finto la giornata con un lunghissimo bagno nelle calde acque della spiaggia adiacente al porto, dove alle 18 abbiamo preso al volo il traghetto per il ritorno alla chiassosa e trafficatissima Dakar.

Mattina di saluti, abbracci e arrivederci qui a Dakar. Il gruppo senegalese in mattinata è partito alla volta di Fatick; laggiù poi ognuno tornerà nel proprio villaggio. Di pomeriggio siamo andati a scoprire il lago Rosa. Li abbiamo trovato dromedari e dune e un inaspettato quanto attraente oceano.. dopo un'indimenticabile bagno tra le onde oceaniche (tutti sopravvissuti :)) siamo andati a scoprire il lago rosa e le sue saline. Purtroppo in questa stagione, a cause delle piogge e del cielo nuvoloso il lago non risplendeva di rosa, ma è bastato smuovere l'acqua per vedere che l'acqua era effettivamente di un colore "rosé"! Qualche ardito ha anche fatto il bagno e ha costato di persona come, a causa dell'alta concentrazione di sale, il corpo galleggi molto di più, ma davvero molto di più! :)

Ultimi due giorni passati con il gruppo senegalese.. Lunedì mattina visita all'ambasciata italiana, dove all'Ufficio Cooperazione e Sviluppo abbiamo presentato il nostro progetto di scambio e chiesto informazioni sul lavoro dell'ambasciata e su come procedere per i visti per il gruppo senegalese; purtroppo abbiamo avuto una risposta ahimè tipica: "le cose sarebbero così ma le procedure stanno cambiando"; ad ogni modo confidiamo che tutto andrà per il meglio. Sono poi iniziate le valutazioni sullo scambio, continuate il martedì con la progettazione e scambio di idee sulla seconda parte dello scambio in Italia, nel luglio 2014. Vogliamo ancora ringraziare tutti coloro i quali qui, in Senegal hanno lavorato per questo scambio, non facendoci mai mai mancare nulla e con molta disponibilità han cercato di accontentare le nostre richieste e rispondere alle nostre domande. Un ringraziamento particolare ai tre responsabili del gruppo senegalese Jean Noel Faye, Pascal Kama, Anne Marie Diour. Per salutarci, la sera, le nostre ragazze si sono scambiate i vestiti con le senegalesi per prepararsi per la festa. C'è stata la consegna dei diplomi, come vuole la tradizione CASD, per poi finire la serata con una sfilata-sfida (maschile e femminile) e balli tradizionali.

Yoco!!

Sabato è stato il giorno del ritorno a Dakar, che per noi è stato il ritorno alla modernità, al traffico della grande città.. abbiamo salutato l'Africa dei villaggi con i tetti in paglia, il paesaggio immenso costellato di Baobab e gente al lavoro nei campi, abbiamo lasciato la tranquilla Fatick e la sua missione luterana che per una settimana è stata la nostra casa.

Prima di tornare abbiamo ancora conosciuto il nuovo ambulatorio, l'ultima opera della chiesa luterana senegalese inaugurata ad aprile 2013. Questo "dispainser" offre visite mediche di base e una sala per il parto in una zona di villaggi dove non c'è alcun presidio sanitario; è stato realizzato con il contributo della Cevaa, Defap e un dono (eredità) di coniugi francesi; costruito in un anno con manodopera musulmana, al momento è ancora sfornito di alcune attrezzature di base, zanzariere, farmaci a sufficienza e il personale e sottorganico, ma fa ciò che può per garantire il sevizio 24/24. La strada nel primo tratto mostra buche profonde, che costringono il nostro pulmino (e le decine di camion che affollano la strada) a pericolosi zig-zag da una carreggiata all'altra.

Oggi culto con la parrocchia di Fatick; non era un culto qualsiasi ma bensì culto con ospite la neo-corale italo-senegalese, composta dal CASD e il gruppo di ragazzi/e che è stato con noi in questi giorni (la preparazione per questo evento è durata parecchie sere!). Le 2h di culto son state condotte dal pastore Moussa Marone. A seguire Agape comunitaria e pomeriggio in compagnia della comunità (composta prevalentemente da 20-30enni!!).

Ora due calci ad un pallone aspettando la cena.

Bonjour! Ieri è stata una giornata tranquilla per il nostro gruppo di baldi giovani in terra senegalese. Bucato al mattino, riposino e visita al centro di formazione femminile della chiesa luterana al pomeriggio (il centro è comunque aperto a ragazze di tutte le confessioni). Per raggiungere il centro abbiamo utilizzato dei "taxi" locali, dei carretti di legno trainati da cavalli o muli, su cui si sale in 6-7 per volta. Sotto sera un gruppetto dei più sportivi, o aspiranti tali, si è cimentato nella corsa in giro per la città.. fantastico! Oggi da programma, era prevista la giornata di volontariato. Sveglia alle 7.00 e partenza alle 8.00 per Djouroup (meglio lavorare sul fresco!). Qui è stata sostituita e ricostruita l'intera recinzione attorno al tempio e pulita tutta l'area del giardino; il rapporto con la spazzatura qui è inconcepibile per noi (tutto viene buttato dove capita, perché la spazzatura in genere non viene raccolta) e questa nostra attività può sembrare un ago nel pagliaio, ma almeno abbiamo provato a dare l'esempio!

Bonjour tous !
Oggi abbiamo visitato il mercato di Diouroup per poi andare nel caratteristico paesino di Loul-Ndou Ndour. Dopo una passegiatina sotto il sole cocente siamo arrivati da Fulgence Ndour, primo pastore senegalese (nonche’ primo presidente della Chiesa luterana)!
Dopo siamo andati a sentire il culto del pastore  Pierre Thiam, pastore molto energico e giovane! Tra l’altro questa e’ l’unica comunità che ha una donna come presidente del concistoro!!
Nel pomeriggio ci hanno fatto assistere a dei bellissimi e coivolgenti balli tradizionali nei quali la nostra Annina si é fatta acclamare e Fede ha lottato, per poi vincere, contro un campione Senegalese.
Imbede fa iam! (buona notte) :)

Oggi siamo partiti con la pioggia verso Niakhar. La mattina non siamo riusciti a visitare il paese e abbiamo riposato, giocato e cantato sotto una specie di gazebo in muratura. Eravamo ospitati in un centro per giovani. Per qualche disguido abbiamo fatto pranzo verso le quattro emmezza e dopo siamo andati ad un enorme campo da calcio dove ci aspettavano per una partita di calcio Italia-Senegal contro una vera squadra di giovani locale. Questi giovani erano alti, grossi, veloci e bravi a giocare. Noi stanchi,scarsi e accaldati. Ma con una buona tifoseria multiculturale, dei cambi strategici, qualche giocatore del gruppo senegalese e con molto impegno siamo riusciti a strappare un 1-0!!!!   (...per loro). Al ritorno abbiamo fatto tutto il viaggio sopra il solito pullmino immersi nel paesaggio africano. Ka sum lol (fa tanto caldo).

Questa mattina con un po' di calma, vista la fatica dei balli e della giornata piena di ieri, abbiamo visitato per bene la struttura che ci ospita da alcuni giorni. Siamo infatti in un centro sede di molti uffici della chiesa luterana (come ad esempio la segreteria, l'ufficio de presidente, l'ufficio per la musica e per la composizione dei canzonieri). Dopo abbiamo incontrato le persone che lavorano qui e ci hanno spiegato bene la funzione dei vari uffici, erano anche molto interessati alle differenze e alle similarità fra le nostre chiese.

Nel pomeriggio abbiamo poi incontrato un gruppo di donne musulmane e con loro abbiamo discusso della convivenza fra religioni differenti. In Senegal si puo` trovare un esempio concreto di convivenza pacifica e fraterna tra i diversi credi. 

Dopo, per stimolare l'appetito e conoscere meglio Fatick, siamo andati a fare una bella passeggiata intorno al braccio di mare che si inoltra proprio qua vicino. A cena ci aspettavano dei piattoni di pasta con la carne! Afelà (molto buono).

Ieri giornata tranquilla, perchè come dicono i senegalesi, ogni tanto bisogna riposare!! Il programma prevedeva: sveglia tardi, riposo, pranzo e riposo, poi incontro con il presidente della chiesa luterana e ancora serata tranquilla ;)!
Abbiamo pero' anche fatto  dei bellissimi scaccia zanzare (sono tantissime!) e un giro per la bella Fatick! 
Al mattino ne abbiamo approfittato per lavare i vestiti sporchi e conoscere un po' meglio i nostri compari senegalesi:)
Oggi invece, divisi in 3 gruppi siamo andati a fare il culto, giornata caldissima (malgrado il temporalone della notte)!  Le comunità ci hanno accolto a braccia aperte, come sempre! e i più valorosi hanno pure provato a cimentarsi come contadini, per poi viaggiare sopra al furgone vedendo un bellissimo paesaggio!!:D
Il pomeriggio, dopo un ottimo pranzetto, ci siamo cimentati in balli senegalesi al ritmo dei tamburi con la comunità di Diouroup e dintorni.
Tornati a casa ci aspettava una bella doccia e a breve cena!!! :D
Ghiropo' dai vostri avventurieri tubàb! (bianchi)

Ghiropo'!!! (buona sera)

Stamattina abbiamo lasciato Dakar con il nostro inseparabile pullmino e abbiamo fatto un lungo viaggio per arivare a Fatick, dove resteremo per una buona settimana.

Durante il viaggio tra canzoni italiane e senegalesi, tra ingorghi e lunghi rettilinei con panorami costellati di baobab abbiamo fatto tappa nella città di Mbour. Ad accoglierci c'era la comunità della parrocchia luterana e dell'acqua fresca. Prima di pranzare siamo andati a visitare un grande e vecchissimo baobab di 1800 anni!!!

Nel pomeriggio prima di ripartire alla volta di Fatick abbiamo fatto un giro al mercato del pesce di Mbour circondati da tantissime persone, pesce, spezie, colori e odori.

Domani ci aspetta una giornata più tranquilla per riposarci dal viaggio e conoscere qualche persona di questa comunità.

Buonanotte!!

 

 

Yoco (Buon Pomeriggio)!
Questa mattina abbiamo fatto la nostra prima uscita al centro di Dakar. Dopo la colazione e il momento di preghiera siamo partiti con il furgone verso il monumento pour la renaissance de l'Afrique. Questo monumento lo avevamo visto ieri all'orizzonte all'arrivo in aeroporto. E' stato costruito nel a ricordo di tutti i movimenti di liberazione in Africa e rappresenta una famiglia. All'inaugurazione erano rappresentati venti paesi africani.

Dopo qualche foto di rito e qualche corsa sulle scale e per strada tra di noi, evitando le pozze d'acqua lasciate ieri dalla pioggia (la prima dopo 9 mesi di asciutto!!!), siamo andati in furgone verso una zona più centrale dove hanno sede molti palazzi del governo e anbasciate, tra cui il palazzo presidenziale al quale non potevamo avvicinarci troppo.

A pranzo abbiamo mangiato dell'ottimo riso con pesce e abbiamo scoperto che i peperoncini africani (piment) sono molto piccanti.

Ora un po' di siesta e a breve un giro nei dintorni... A presto con nuove notizie. :)

Dopo un lungo ma tranquillo viaggio in aereo siamo arrivati questa mattina verso le 7 a Dakar, ad accoglierci c'erano i responsabili del gruppo senegalese.

Dall'aeroporto siamo arrivati fino alla sede di Dakar della Chiesa Luterana con uno splendido furgone.

Questa mattina dopo una colazione e un piccolo momento di preghiera potremo riposarci fino a pranzo, poi ci aspettano il programma dello scambio e le prime presentazioni...

Ora un po' di riposo e a presto nuove notizie!!!

p.s.: il tempo é bello, caldo e abbastanza arioso.